25 Nov 2016

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( scadenza 01-DIC-16)

Iniziative culturali, momenti artistici, esibizione di numerosi artisti di fama nazionale e di forte richiamo culturale che duetteranno con attori comici, un unico spettacolo corale che animeranno la la festa di Capodanno 2017.

Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale intende festeggiare l’ingresso del nuovo anno con un evento variegato che coinvolga la cittadinanza tutta e i numerosi turisti in città, spingendoli a vivere tutti e in ‘Piazza’ questo atteso, condiviso e divertente momento che celebra la fine dell’anno 2016 e accoglie il nuovo anno 2017.

Le proposte, presentate in plico chiuso in tutti i lembi, pena l’esclusione, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 01 dicembre 2016 secondo le seguenti modalità:

– consegnate a mano al protocollo dell’Area della Cultura, Palazzo Ziino, Via Dante n. 53 – 90141 -Palermo (farà fede la data del timbro di ricevimento dell’Ufficio protocollo in entrata dell’Ufficio);

– spedite tramite raccomandata a/r all’Area della Cultura, Palazzo Ziino, Via Dante n. 53 – 90141 -Palermo, pervenute entro le ore 12.00 del 01 dicembre 2016, pertanto non farà fede il timbro postale.

Orari ricevimento per informazioni agli interessati presso:

Area della Cultura – via Dante, 53 – Palazzo Ziino
da Lunedi a Venerdi dalle ore 10.30 alle ore 12.30 fino al giorno di scadenza dell’avviso.

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26 Ott 2016

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Il Ministero dello Sviluppo Economico ha predisposto il secondo bando per le aggregazioni di imprese che operano o vogliono operare nel campo della manifattura sostenibile e dell’artigianato digitale. 

Il nuovo bando è stato istituito con il decreto ministeriale del 21 giugno 2016 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 16 agosto 2016, n.190. Le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite, entro 90 giorni dalla data della suddetta pubblicazione nella G.U.R.I., dal Ministero con successivo decreto a firma del Direttore generale per gli incentivi alle imprese.

Soggetti proponenti

Reti di imprese (Associazioni temporanee di imprese, Raggruppamenti temporanei di imprese, Contratti di rete) ovvero Consorzi che:

  • siano costituiti da almeno 5 imprese
  • vedano al loro interno la presenza di imprese artigiane ovvero microimprese in misura almeno pari al 50% dei partecipanti.
  • Ciascun Soggetto proponente può presentare un’unica domanda di agevolazione

Programmi ammissibili

I programmi devono essere finalizzati allo sviluppo o alla creazione di:

  1. centri per l’artigianato digitale, anche virtuali, in cui si svolgano attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla creazione di nuovi software e hardware a codice sorgente aperto, in grado di concorrere allo sviluppo delle tecnologie di fabbricazione digitale e di modalità commerciali non convenzionali, nonché alla diffusione delle conoscenze acquisite alle scuole, alla cittadinanza, alle Imprese artigiane e alle Microimprese;
  2. incubatori in grado di facilitare, attraverso la messa a disposizione di spazi fisici, di dotazioni infrastrutturali e di specifiche competenze, lo sviluppo innovativo di realtà imprenditoriali operanti nell’ambito dell’artigianato digitale;
  3. centri finalizzati all’erogazione di servizi di fabbricazione digitale come la modellizzazione e la stampa 3D, la prototipazione elettronica avanzata, il taglio laser e la fresatura a controllo numerico, nonché allo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo centrate sulla fabbricazione digitale.

I programmi devono inoltre:

  • prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, non inferiori a euro 100.000,00 e non superiori a euro 800.000,00;
  • prevedere una durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 36 mesi;
  • prevedere forme di collaborazione con Istituti di ricerca pubblici, Università, Istituzioni scolastiche autonome ed Enti autonomi con funzioni di rappresentanza del tessuto produttivo;
  • essere localizzati sul territorio nazionale.

Spese ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese di investimento e gestione:

  1. beni strumentali nuovi di fabbrica;
  2. componenti hardware e software strettamente funzionali al programma;
  3. personale dipendente del Beneficiario nonché personale dipendente delle imprese costituenti lo stesso, purché formalmente distaccato ed a condizione che svolga la propria attività presso le strutture del Beneficiario, entro il limite massimo del 50 percento dell’importo complessivo del programma;
  4. consulenze tecnico-specialistiche, servizi equivalenti e lavorazioni eseguite da terzi, entro il limite massimo del 30 percento dell’importo complessivo del programma;
  5. materiali di consumo strettamente funzionali alla realizzazione di attività di ricerca, sviluppo prototipazione;
  6. spese per la realizzazione di prodotti editoriali finalizzati alla diffusione, presso le Istituzioni scolastiche autonome e gli Enti autonomi con funzioni di rappresentanza del tessuto produttivo, delle nuove tecnologie di fabbricazione e vendita digitale oggetto del programma ammesso alle agevolazioni.

Agevolazioni concedibili

L’agevolazione consiste in una sovvenzione parzialmente rimborsabile a copertura del 70 percento dell’importo del programma ammesso alle agevolazioni.

La sovvenzione parzialmente rimborsabile consiste in un finanziamento a tasso zero. La parte di sovvenzione da non restituire (contributo in conto impianti e/o conto gestione) è pari al 20 percento dell’importo complessivo del programma considerato ammissibile.

Per tutte le info: 091.327323 –  oppure http://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/reti-di-impresa-per-artigianato-digitale/bando-2016

29 Set 2016
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Bando Cultura Crea. Contributo a sostegno del settore culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato fino al 90% a sostegno del settore culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.

Area Geografica: Italia
Scadenza: BANDO APERTO | Fino ad esaurimento fondi
Beneficiari: Associazioni/Onlus/Consorzi, Persona fisica, PMI, Micro Impresa
Settore: Servizi/No Profit, Turismo, Cultura
Spese finanziate: Attrezzature e macchinari, Avvio attività, Opere edili e impianti, Innovazione Ricerca e Sviluppo, Promozione/Export, Consulenze/Servizi
Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

Descrizione completa del bando
“Cultura Crea” è un programma di incentivi per creare e sviluppare iniziative imprenditoriali nel settore dell’industria culturale-turistica e per sostenere le imprese no profit che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
È promosso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) per sostenere la filiera culturale e creativa delle regioni interessate e consolidare i settori produttivi collegati, rafforzando la competitività delle micro, piccole e medie imprese (Asse Prioritario II – PON FESR 2014-2020 “Cultura e Sviluppo”).
Le risorse disponibili ammontano complessivamente a circa 107 milioni di euro, così suddivisi:
• 42 mlilioni per la nascita di nuove imprese
• 38 milioni per il sostegno alle imprese già attive
• 27 milioni per il terzo settore
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di ammissione alle agevolazioni le imprese in possesso dei seguenti requisiti:
a) risultano costituite da non oltre trentasei mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative;
b) sono iscritte, alla data di presentazione della domanda, nel Registro delle Imprese tenuto presso la C.C.I.A.A. territorialmente competente;
c) risultano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in stato di scioglimento o liquidazione e non sono sottoposte a procedure di fallimento o di concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa o volontaria e ad amministrazione controllata o straordinaria;
d) si trovano in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente;
e) possiedono una situazione di regolarità contributiva;
f) hanno titolo a ricevere aiuti “de minimis” secondo quanto disposto dal Regolamento de minimis;
g) hanno restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dalla Pubblica Amministrazione un ordine di recupero;
h) non rientrano tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea.
Possono altresì richiedere le agevolazioni sul presente titolo le persone fisiche che intendono costituire una impresa.
Tipologia di progetti ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Titolo esclusivamente i programmi di investimento:
a) di importo non superiore a € 400.000,00;
b) realizzati dalle nuove imprese presso una unità produttiva ubicata nel territorio delle Regioni;
c) relativi alle attività economiche elencate;
d) che prevedono l’introduzione di innovazioni di processo, di prodotto o servizio, organizzative, di mercato, in una delle seguenti aree:
• economia della conoscenza – sviluppo e/o applicazione di tecnologie innovative e/o tecnologie chiave abilitanti per la creazione e/o l’implementazione di dati e informazioni in grado di accrescere, qualificare o innovare le modalità e gli strumenti di archiviazione, organizzazione, condivisione, accessibilità, e gestione delle conoscenze legate all’industria culturale;
• economia della conservazione – sviluppo e applicazione di processi e protocolli innovativi nel quadro delle attività conservative – restauro, manutenzione, recupero, rifunzionalizzazione – relativamente a materiali, tecnologie, tecniche e strumenti adottati, con particolare riferimento alle attività di diagnostica di monitoraggio e di analisi per la valutazione della vulnerabilità, alle attività di prevenzione e di gestione dei rischi e dei fattori di degrado, ai materiali e alle tecniche di intervento, alle soluzioni impiantistiche innovative ed energeticamente efficienti, applicate al patrimonio materiale ed immateriale; iii. economia della fruizione – sviluppo di:
a) modalità e strumenti innovativi di offerta di beni e sistemi di beni in forma integrata con le risorse del territorio, processi innovativi per la gestione – acquisizione, classificazione, valorizzazione, diffusione – del patrimonio culturale e risorse del territorio;
b) piattaforme digitali, prodotti hardware e software per nuove modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e promozione, estendibili anche a specifiche categorie della domanda;
c) dispositivi ed applicazioni a supporto e assistenza di specifici target di domanda e fruizione;
d) attività legate all’incremento dell’offerta collegata alla fruizione turistico culturale;
• economia della gestione – sviluppo di strumenti e soluzioni applicative in grado di ingegnerizzare le attività di gestione di beni e attività culturali.
Sono ammissibili i costi sostenuti direttamente dai soggetti beneficiari a partire dalla data di presentazione della domanda di agevolazione, concernenti le seguenti voci di investimento:
a) macchinari, impianti, attrezzature, arredi e mezzi mobili, questi ultimi ammissibili purché strettamente necessari e collegati al ciclo di produzione.
b) beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know how e conoscenze tecniche, anche non brevettate. Tali spese devono essere supportate da apposita perizia giurata, rilasciata da un tecnico abilitato avente specifiche e documentate competenze nel settore di riferimento della spesa; la perizia deve contenere tutte le informazioni necessarie per poter valutare la congruità del prezzo.
Entità e forma dell’agevolazione
Alle nuove imprese possono essere concessi congiuntamente:
a) un finanziamento agevolato, a tasso d’interesse pari a zero, in misura pari al massimo al 40% della spesa ammessa e della durata massima di otto anni di ammortamento, oltre ad un preammortamento di un anno per il periodo di realizzazione dell’intervento; la misura è elevabile al 45% nei casi previsti;
b) un contributo a fondo perduto, in misura pari al massimo al 40% della spesa ammessa; la misura è elevabile al 45% nei casi previsti.
La somma del finanziamento agevolato a tasso zero e del contributo a fondo perduto è pari all’80% della spesa ammissibile. L’importo massimo è incrementato al 90% in caso l’impresa richiedente abbia le caratteristiche di impresa femminile o impresa giovanile o sia in possesso del rating di legalità.
Scadenza
Fino ad esaurimento fondi.

per tutte le info: 091.327323 – info@associazioneasa.eu

13 Lug 2016

cliccalavoro

Se hai aderito al programma Garanzia Giovani o hai i requisiti per farlo e stai CERCANDO LAVORO vai al portale Cliclavoro, scrivi Fixo yei nel campo cerca lavoro e Sicilia nel campo luogo, ogni giorno tante nuove offerte riservate a te.

cervalavoro

04 Lug 2016

autunno

( scadenza 16-LUG-16)

L’Amministrazione comunale intende promuovere lo svolgimento di eventi e progetti che esaltino l’arrivo del prossimo autunno come ulteriore opportunità di rilancio economico-culturale e di promozione della città.

Possono partecipare operatori commerciali su aree pubbliche regolarmente iscritti alla CCIAA, artigiani, nonchè gli enti e le associazioni operanti nel settore dotate di apposito statuto e atto costitutivo.

Ogni partecipante può presentare una sola domanda per una sola località oppure sempre in un’unica domanda potrà scegliere fra due vie/piazze diverse a rotazione nel periodo che va dal 29/09/2016 al 02/11/2016.

I progetti dovranno pervenire improrogabilmente al seguente indirizzo info@associazioneasa.eu entro e non oltre il 15 luglio 2016, così da poterle girare in tempo al comune.

Nell’oggetto della mail inserire obbligatoriamentele seguente dicitura: ‘Partecipazione all’avviso Arriva l’Autunno’.

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29 Giu 2016

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La più alta carica dello Stato,  Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha presenziato l’Assemblea Nazionale di Confartigianato, giunta al suo 70° anno. Hanno reso omaggio agli artigiani e imprenditori di Confartigianato anche il Presidente della Camera Laura Boldrini e il Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli. Confartigianato Imprese è la più rappresentativa organizzazione italiana dell’artigianato e della micro e piccola impresa. Fondata nel 1946 da Manlio Germozzi, Confartigianato rappresenta più di 700.000 tra imprese ed imprenditori associati. L’azione politica, sindacale ed organizzativa di Confartigianato Imprese pone al centro l’impresa artigiana e, a partire dall’ascolto dei suoi bisogni e delle sue istanze politiche ed economiche, è finalizzata ad individuare, programmare e gestire, nelle sue singole articolazioni, azioni generali e specifiche dirette ad accrescere il valore aggiunto dell’impresa, la sua dignità politica, le sue relazioni economiche, associative, sindacali e istituzionali.  L’ASA si fregia di avere sposato il grande progetto di Confartigianato, portando avanti con tenacia i suoi ideali.

ecco i ringraziamenti del Segretario Nazionale Cesare Fumagalli.

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21 Giu 2016

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Il giorno 29 giugno, alle ore 16,00, si terrà, presso le Officine Baronali in via Villa Rosato, 2 a Palermo, un evento di EQUITY CROWDFUNDING.

 

L’evento è finalizzato alla presentazione di un nuovo ed innovativo progetto imprenditoriale da svilupparsi con strategie di crowdfunding (processo di finanziamento collettivo, cioè di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere un progetto).

L’invito vedrà la partecipazione di oltre 100 imprenditori soci di Confartigianato, e di Banca Igea.

Verrà spiegato il funzionamento di questa modalità di finanziamento e soprattutto si parlerà del progetto “SeaTcily”, ideato da Carmelo Zappa. Il progetto mira a fondere:

tecnologia – Bellezza – Benessere – Ristorazione – Market – Street food – Bio  – Excellence – Moda-fashion

 Cliccare il seguente link

https://www.facebook.com/events/1791195704444000/ e confermare la partecipazione. 

Per informazioni e chiarimenti scrivere un messaggio privato nella pagina “seaTcily “.

 

31 Mag 2016

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Sono finalmente arrivate le istruzioni definitive che consentiranno ai datori di lavoro di accedere al cosiddetto Superbonus di Garanzia Giovani che consentirà ad imprese e professionisti di usufruire di un incentivo fino a 12mila euro per l’assunzione di un lavoratore che abbia svolto, presso di loro o presso un altro ente, un tirocinio extracurriculare finanziato tramite il Programma Garanzia Giovani.

Dopo i due decreti approvati dal ministero del Lavoro nei mesi di febbraio e aprile 2016, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, attraverso la circolare n.89 del 24 maggio 2016, fornisce le istruzioni operative per datori di lavoro e lavoratori.

SUPERBONUS OCCUPAZIONALE – TRASFORMAZIONE TIROCINI: CHI PUO’ USUFRUIRNE
L’incentivo si rivolge a tutti i datori di lavoro privati, ivi compresi i professionisti che vogliano assumere un giovane che abbia effettuato un tirocinio tramite Garanzia Giovani e che siano in possesso del requisito Neet (Not [engaged in] Education, Employment or Training), vale a dire lavoratori che, al momento di presentazione della domanda, non stiano frequentando un percorso di studi e non risultino occupati.

SUPERBONUS OCCUPAZIONALE: CONDIZIONI
Per accedere all’incentivo previsto dal Decreto dell’8 aprile 2016, occorrerà rispettare determinate condizioni.

Scendendo nel dettaglio, il superbonus sarà riconosciuto per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° marzo 2016 al 31 dicembre 2016 riguardanti lavoratori che abbiano avviato e/o concluso un tirocinio extracurriculare entro il 31 gennaio 2016. Il beneficio spetterà dunque per:

–          le assunzioni a tempo indeterminato – anche a scopo di somministrazione,
–          per i rapporti di apprendistato professionalizzante
–          per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro,
–          per i rapporti a tempo parziale, purché sia concordato un orario di lavoro pari o superiore al 60% dell’orario normale.

Il beneficio NON spetta, invece, per le seguenti tipologie contrattuali:

– contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
– contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca;
– contratto di lavoro domestico, intermittente e accessorio.

L’INPS sottolinea che l’incentivo sarà riconoscibile nei limiti delle risorse stanziate dal Governo nell’ambito del decreto n. 16/II/2016, pari a 50.000.000.

SUPERBONUS OCCUPAZIONALE GARANZIA GIOVANI: IMPORTO E FRUIZIONE

La misura dell’incentivo verrà determinata in base alla classe di profilazione attribuita al giovane al momento dell’iscrizione al Programma Garanzia Giovani. A livello generale in caso di rapporto a tempo indeterminato, sono state individuate quattro classi di profilazione cui corrisponderanno i seguenti importi:

–          classe di profilazione bassa: 3.000 euro;
–          classe di profilazione media: 6.000 euro;
–          classe di profilazione alta: 9.000 euro;
–          classe di profilazione molto alta: 12.000 euro.

L’incentivo verrà erogato in 12 quote mensili di pari importo e, in caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro, sarà proporzionato all’effettiva durata dello stesso.

SUPERBONUS GARANZIA GIOVANI: CUMULABILITA’

L’INPS chiarisce che l’incentivo è cumulabile al 100% con gli altri aiuti  all’assunzione di natura economica o contributiva non selettivi rispetto ai datori di lavoro o ai lavoratori, vale a dire con gli sgravi contributivi previsti nell’ambito del Jobs Act. Il superbonus è invece cumulabile al 50% con:

–          l’incentivo per l’assunzione di donne prive di impiego
–          l’incentivo per l’assunzione di giovani genitori,
–          l’incentivo all’assunzione di beneficiari del trattamento NAspi
–          l’incentivo previsto per l’assunzione di apprendisti.

SUPERBONUS GARANZIA GIOVANI: DOMANDA
Per poter accedere all’incentivo il datore di lavoro dovrà inviare all’INPS una domanda preliminare utilizzando il modulo di istanza online “GAGI”, disponibile presso l’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente” o in alternativa sul sito internet www.inps.it.

Una volta ricevuta la domanda l’INPS provvederà ad effettuare le opportune verifiche e a controllare la residua disponibilità delle risorse stanziate dal Governo. L’istanza di prenotazione sarà valida per 30 giorni. Se entro tale scadenza l’Istituto troverà i soldi per finanziare l’assunzione, la richiesta verrà automaticamente accolta. Decorsi i 30 giorni l’istanza non sarà più valida e l’interessato dovrà presentarne un’altra.

Dopo aver accettato la domanda di prenotazione, entro 7 giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione positiva dell’Istituto, il datore di lavoro dovrà effettuare l’assunzione. Decorsi 14 giorni dalla ricezione della comunicazione, il datore di lavoro deve comunicare l’avvenuta assunzione, pena la decadenza del beneficio, chiedendo parallelamente la conferma della prenotazione. L’istanza di conferma costituisce domanda definitiva di ammissione all’incentivo e indicherà la misura complessiva del superbonus spettante che dovrà essere fruito, in dodici quote mensili di pari importo, fermo restando la permanenza del rapporto di lavoro.

A decorrere dal mese di competenza maggio 2016, i datori di lavoro autorizzati che intendono fruire dell’incentivo in materia di aiuti “de minimis”, dovranno esporre nel flusso Uniemens le quote mensili dell’incentivo da porre a conguaglio.

06 Mag 2016

suap

A partire dal 3 maggio 2016 è attivo il procedimento guidato relative alle Segnalazioni Certificate di Inizio Attività per attività di somministrazione alimenti e bevande (pub, ristoranti, etc.) che potranno essere avviate attraverso la piattaforma Super@ del portale SUAP online e non più attraverso la trasmissione a mezzo di posta elettronica certificata (PEC).

Per un mese, sino al 5 giugno 2016, sarà consentito di utilizzare la trasmissione a mezzo di posta elettronica certificata (PEC).

A partire dal 6 giugno 2016 le Segnalazioni Certificate di Inizio Attività, relative alle attività di somministrazione alimenti e bevande, che perverranno attraverso la trasmissione a mezzo di posta elettronica certificata (PEC), verranno dichiarate irricevibili e, pertanto, non produrranno alcun effetto.

06 Mag 2016

suap

A partire dal 15 maggio 2016 le Segnalazioni Certificate di Inizio Attività relative alle attività commerciali di esercizio di vicinato, cioè quelle la cui superficie di vendita è non superiore a duecento metri quadrati, dovranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma Super@ del portale SUAP online e non più attraverso la trasmissione a mezzo di posta elettronica certificata (PEC).

A partire dal 16 maggio le Segnalazioni Certificate di Inizio Attività, relative alle attività commerciali di esercizio di vicinato, che perverranno attraverso la trasmissione a mezzo di posta elettronica certificata (PEC), verranno dichiarate irricevibili e, pertanto, non produrranno alcun effetto.